PEDALANDO LUNGO IL FIUME SERIO
Risalire a piedi o in bicicletta il corso del Fiume Serio, partendo dalle porte della città di Bergamo, per arrivare fino a Clusone.
La Comunità Montana Valle Seriana ha redatto nel 1993 un progetto di massima per il "recupero e la valorizzazione del paesaggio fluviale mediante interventi di recupero ambientale e la realizzazione di una pista ciclopedonale" ponendosi come obiettivi fondamentali:
1. la realizzazione di un percorso ciclopedonale e relative strutture ricettive e didattico-ricreative lungo le sponde del Fiume da Ranica a Colzate.
2. la riappropriazione da parte del cittadino del proprio territorio e di un patrimonio ambientale, storico, culturale che rischia di essere dimenticato.
3. il recupero e la valorizzazione di tutte le aree presenti lungo il fiume Serio, che si trovano in condizioni di abbandono e quindi economicamente marginali.
Il progetto è ora diventato realtà, è nata una nuova strada in Valle Seriana: una strada senza cemento, che non deturpa il paesaggio, ma lo arricchisce; dove non regna prepotente il rumore dei motori, ma si gode della quiete di piccoli boschi e si pedala tra verdi cespugli. Questa strada non è fatta per correre distrattamente su un nastro d’asfalto, ma per costeggiare il sinuoso corso di un fiume, fermandosi dietro ogni ansa per apprezzarne le bellezze.
Questo itinerario affascinante è la pista ciclabile lungo il Fiume Serio
che permette di riallacciare la rete dei percorsi storici troncata dalla viabilità attuale, risalendo il Serio lungo gli opposti versanti per arrivare sino alle località poste alle quote maggiori.
Nei piani della Comunità Montana Valle Seriana si prevede l’interconnessione della pista con i percorsi ciclabili dell’alta valle, creando così di fatto un nuovo asse viario protetto ed alternativo a quello attuale, arricchito da un sistema di aree verdi e da percorsi didattici e ricreativi.
La scelta di creare un percorso ciclabile distinto rispetto alla rete viaria esistente, si propone di rilanciare l’utilizzo della bicicletta come mezzo di trasporto alternativo all’automobile e di riqualificare aree marginali ora degradate, all’interno di un grande parco fluviale che interessi tutta la media Valle Seriana. In questo modo viene attribuita all’opera non solo la funzione di collegare i paesi vallari per chi si sposta a piedi o in bicicletta, ma anche il compito di rivalutare paesaggisticamente le aree adiacenti al fiume, grazie alla creazione di itinerari nel verde ad uso esclusivo dei cittadini. L’intera valle è collegata da un’unica, lunghissima pista ciclabile che ne attraverserà tutti i comuni per arrivare sino a Clusone.